Per poter realizzare un cambiamento solido e duraturo dal punto di vista Culturale è indispensabile osservare correttamente un Sistema nel suo insieme, su tutti i livelli.
Supponiamo che tu voglia migliorare la sicurezza in una determinata azienda X: partendo da un condizione A ovvero scarsa applicazione delle norme, punterai all’obiettivo finale B cioè la piena sicurezza.
Ora ragionando linearmente, dovrai portare il livello di sicurezza da un punto A (scarso) a un punto B (ottimale).
Sembra semplice no?
Purtroppo la realtà è un tantino diversa..
Qualsiasi sistema (nel nostro caso l’azienda X) tende all’omeostasi, ovvero la naturale propensione al raggiungimento dell’equilibrio.
Ogni volta che cerchiamo di introdurre un cambiamento in un sistema, questo agirà con una forza contraria che tenterà di contrastarci per mantenere l’equilibrio raggiunto.
Hai mai provato a seguire una rigida dieta per perdere qualche chiletto di troppo?
Ora, probabilmente, dopo tutti i tuoi sforzi profusi, ti sarai ritrovato a recuperare il peso perso in pochi mesi. Il tuo corpo è infatti un sistema, e come tale troverà il modo di remarti contro recuperando il suo equilibrio (o set point).
Torniamo alla nostra azienda X…
Un operaio che indossa un DPI (comportamento) ma non ha realmente compreso il valore di farlo (convinzione) e non ha acquisito il meccanismo inconscio di ripetizione del comportamento (abitudine), non ha realmente avviato un processo di cambio culturale.
Per ottenere un cambiamento permanente è necessario analizzare i fattori sistemici che potrebbero ostacolare tale cambiamento.
Tra i fattori sistemici più rilevanti ci sono:
> Il Tempo indica la presenza di elementi del sistema che vanno riconosciuti: anzianità di grado, esperienza, tempo investito nel lavoro e così via.
Esempi di frasi connesse a questo fattore: “Sono anni che faccio questo lavoro, non mi servono le tue indicazioni” “Ho una grande esperienza, io so come lavorare in sicurezza”
> Lo Scambio indica invece la necessità di equilibrio tra dare e ricevere: tra capi e sottoposti, tra datore di lavoro e collaboratori, tra clienti e fornitori etc.
Quando nascono problemi su questo fattore potresti ascoltare frasi come “Non ho il giusto riconoscimento per il mio lavoro” “Ho dato molto ma non è tornato nulla”.
> Il Ruolo o Posto occupato nel sistema è fondamentale affinché gli elementi siano collocati correttamente.
Si hanno problemi su questo fattore quando le responsabilità vengono fatte calare dall’alto o quando qualcuno soffre una posizione occupata all’interno dell’organizzazione. “Sto male in questo nuovo ruolo di Preposto” “Non mi hanno aiutato a ottenere la Leadership necessaria”
Ricordati di considerare sempre tutte le variabili sistemiche prima di prendere una decisione e durante qualunque conversazione strategica messa in atto in azienda.