Come convincere i lavoratori a utilizzare i DPI

“…sembra che i lavoratori non capiscano l’importanza di usare i DPI di sicurezza.”

Questa è una delle classiche lamentele che molto spesso sento da consulenti o responsabili della sicurezza, durante i miei corsi.

Si tratta di un problema molto comune, lavoratori che non ascoltano e non percepiscono l’importanza di utilizzare le dovute protezioni, rischiando incidenti o infortuni sul lavoro.

Ma è possibile influenzare e modificare questi comportamenti negativi?

La risposta è sì, esiste infatti una skill che ogni buon professionista della sicurezza ha a disposizione e che deve affinare al meglio, per motivare i lavoratori ad attuare comportamenti più virtuosi.

Quale?

Ora ci arriviamo…

Prima però ti voglio parlare di un celebre esperimento a proposito delle percezioni.

In questo esperimento, è stata fatta annusare una sostanza particolarmente odorosa a 2 gruppi di persone.

Al primo è stato detto che di lì a poco avrebbero annusato del sudore umano, mentre al secondo gruppo, un’essenza di un famoso – e molto costoso – formaggio francese.

Come è facile immaginare, con queste premesse, le reazioni dei 2 gruppi sono state molto diverse.

Chi era convinto di aver annusato del sudore umano ha manifestato a livello cerebrale, un senso di disgusto e di forte stress.

Chi invece era convinto di odorare una pregiata essenza di formaggio francese, ha manifestato una reazione totalmente diversa.

Attivazione dei centri del piacere, salivazione e accensione di aree cerebrali, tipiche di quando desideriamo ardentemente cibo, sesso e beni di lusso.

Stessa sostanza ma reazioni neurologiche diverse.

Sono bastate poche parole per spostare l’attenzione del cervello verso un’altra versione della realtà, influenzandone le aspettative.

Ora, perché ho voluto raccontarti di questo esperimento?

Come dicevo prima, una delle skill fondamentali che ogni professionista della sicurezza deve saper utilizzare, è quella di adattare il proprio linguaggio e le parole a seconda dei contesti.

Significa che in base al messaggio che vuoi trasmettere, ci sono parole che possono aiutarti a generare una maggior autorevolezza e a favorire una relazione più empatica con chi ti ascolta.

Voglio quindi condividere con te, 5 parole che non devono assolutamente mancare nel tuo vocabolario da Safety Coach.

1. Sì

Il è una fantastica parola dal potere ipnotico che manifesta un significato di conferma e affermazione.

Quando davanti a un confronto con un’altra persona usi il , dichiari apertamente che sei pronto a collaborare e a dialogare.

Facciamo un esempio…

Mario, il nostro lavoratore, manifesta qualche dubbio nell’utilizzare il casco protettivo.

“Mi sembra scomodo e non l’ho mai usato in passato… non è mai successo nulla”.

Ora hai 2 strade:

puoi imporre le tue idee, chiudendo di conseguenza ogni tipo di confronto e non facendo capire l’importanza di utilizzare i dispositivi di sicurezza.

Oppure puoi utilizzare il sì, creando una relazione di empatia con Mario, e allo stesso tempo aprire un dialogo.

“Sì Mario, capisco benissimo ciò che vuoi dire, ci sono alcuni aspetti che non stai considerando…”

Anche quando devi portare un punto di vista diametralmente opposto al tuo interlocutore, utilizzare il sì ti spiana la strada e ti facilita nella creazione di relazione.

2. Facile

Il nostro cervello adora le cose semplici.

Purtroppo la sicurezza, se presentata come fanno la maggior parte degli pseudo-professionisti e dei burocrati come un insieme di norme da seguire o DPI da utilizzare, non rientra in questa categoria.

Utilizzando invece parole come “facile” o “semplice” o “lineare”, hai la possibilità di modificare la percezione di questa materia, motivando di conseguenza i lavoratori a seguirti.

“Abbiamo modificato la nuova procedura, rendendola ancora più semplice e facile da attuare”

3. Scoperta

Questa parola richiama il piacere della curiosità e della ricerca.

Utilizzarla, significa coinvolgere i lavoratori e stimolarli nella ricerca di soluzioni più efficaci.

Ad esempio, Mario potrebbe dire:

“Mah… onestamente non penso siano necessarie protezioni in questo reparto…”

e tu potresti rispondere:

“Ok Mario, vorrei prendermi un momento per scoprire insieme a te cosa potrebbe funzionare meglio in questo reparto.”

4. Libero

Ecco un’altra parola molto potente in grado di risvegliare le emozioni delle persone, stimolarne il potenziale e rafforzare l’autonomia di chi ti ascolta.

Può capitare a volte, che i lavoratori non indossino le protezioni perché scomode.

Puoi prevenire questo problema, semplicemente chiedendo:

“Mario, sei libero di segnalarmi se c’è qualcosa che ti preoccupa o su cui non sei d’accordo.”

Così facendo, incoraggerai Mario a portare il suo punto di vista, oltre a suscitare nella sua mente la bellissima sensazione di libertà.

5. Risparmio

Le persone amano risparmiare, sia che si tratti di soldi, energia o tempo.

Puoi utilizzare la parola risparmio per far capire ad esempio quanto tempo e grattacapi risparmierebbero i lavoratori, lavorando in sicurezza ed evitando stupidi infortuni.

Vediamo una delle più classiche obiezioni:

“È una lavorazione banale, non ho il tempo per fermarmi e indossare casco e occhiali protettivi…”

“Ok Mario, lo capisco… e se per caso venissi colpito da una scheggia? Come possiamo fare per aiutarti a risparmiare ancora più tempo e a lavorare in Sicurezza?”

Ricorda: utilizzare un linguaggio attento, consapevole ed efficace è il primo passo per trasformare una materia piena di norme e regole in qualcosa di coinvolgente e stimolante.

Inizia da questi piccoli consigli di oggi e vedrai che riuscirai a essere sempre più consapevole del tuo vocabolario e della tua capacità di attivare l’attenzione.

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