la sicurezza per la tavola del surfista

Formare alla Sicurezza: le Regole del Surfista

Oggi voglio raccontarti un’esperienza personale che che ho vissuto questa estate in Portogallo (con tanto di foto a testimonianza sul mio profilo Instagram).

Durante il mio bellissimo Bike-trip portoghese di questa estate, infatti, mi sono regalato una tappa indimenticabile nella selvaggia e freschissima Peniche, una delle aree di Surf più conosciute in Europa.

Il mondo del Surf è affascinante. Una comunità di giovani appassionati e veterani che, hanno a cuore uno stile di vita semplice e allo stesso tempo pieno di significato.

Essere un Surfista vuol dire innanzitutto stare a contatto con la natura, rispettare l’ecosistema, godere di ogni singolo momento che ti regala l’oceano e circondarsi di tanti sorrisi e di musica al tramonto.

Insomma la filosofia di vita perfetta per evadere dalla routine giornaliera di scadenze e pressioni sociali.

Nel Surf tuttavia c’è anche una metafora di vita che, manco a dirlo, ho cercato di comprenderla a fondo per calarla nel contesto che ci interessa, la vita professionale di tutti i giorni.

Dalla mia esperienza, ho pensato di raccogliere 5 regole d’oro per tutti i formatori della Sicurezza, così da tenerle come promemoria per gli obiettivi ambiziosi che ci diamo spesso nella federazione, quali:

  • Formare efficacemente le persone
  • Coinvolgere anche le aule meno interessate
  • Rendere appassionanti i nostri interventi
  • Cambiare i comportamenti (anche) grazie alla formazione

Partiamo allora con queste 5 regole!

1) La preparazione è fondamentale

A Peniche, da novello completo, mi sono prenotato una lezione principianti con tanto di maestro (anche perchè sennò che te vuoi surfà?)

Dopo averci radunato in un briefing iniziale di gruppo, la prima cosa che ci hanno fatto fare i vari insegnanti è stata molto dura: riscaldamento muscolare e stretching.

“No dai” mi sono detto… Pure qua mi devo mettere a scaldare i muscoli? Ebbene, come immagini, il Surf è uno sport tosto e dunque è fondamentale preparare con attenzione la muscolatura allo sforzo fisico richiesto.

Se ci pensiamo, nella Formazione alla Sicurezza, non ci si può lanciare in aula senza preparazione. Anche se hai già ripetuto spesso i contenuti da presentare, una “preparazione aula” e un sano ripasso sono sempre consigliati.

Ricorda: ogni esperienza d’aula richiede la giusta preparazione.  Le persone sono diverse, i contesti sono diversi e le giornate stesse possono essere diverse. Tu preparati SEMPRE.

2) Conosci bene gli strumenti

La tavola da Surf, può diventare il tuo peggior nemico se non conosci bene le caratteristiche.

Ecco perchè bisogna sempre prestare attenzione a come posizionarsi, alle caratteristiche fisiche della tavola assegnata e a come tenerla in acqua.

Troppe volte nella mia carriera da Consulente, ho visto Formatori vatti a pezzi da software bloccati, puntatori laser scarichi, microfoni fischiettanti o proiettori da denuncia penale.

Tutto ciò che utilizzi per fare formazione, è essenziale per trasmettere il messaggio.

Studia con attenzione gli strumenti che utilizzerai, dai supporti video alle lavagne, dai post-it per i brainstorming al caricabatterie per i PC.

Ricorda: gli strumenti per la formazione, possono distruggere le tue migliori intenzioni di coinvolgere uno studente in aula.

3) Il Surf si fa insieme all’onda, non da soli

Cosa serve per divertirsi in una giornata di Surf? Beh, gli ingredienti sono pochi ma chiari: un po’ di sole, bel sorriso e soprattutto, aspettando l’onda giusta.

Uno degli errori più grandi nel Surf, infatti, è incaponirsi e anticipare, non avere cioè la pazienza di restare in ascolto e cogliere il momento giusto per salire in sella alla tavola.

Eppure il Surf si fa con l’onda giusta, non si può mica forzare la mano.

Allo stesso modo, un Formatore Eccellente, dovrebbe sapere che il corso NON LO FA LUI.

La mancanza di ascolto o peggio ancora le manie di protagonismo, ammazzano l’esperienza a doppia via: per chi ti ascolta e per te che conduci il gioco.

Fare formazione è come una danza con le onde. Bisogna stare in ascolto verso gli interlocutori e avanzare insieme verso gli obiettivi d’aula che si sono stabiliti.

Ricorda: non devi chiuderti su ciò che devi dire, ma è bene restare in ascolto con l’ambiente circostante e avanzare insieme riflettendo sui contenuti.

4) Gestire le tue energie

Il Surf, è sicuramente uno sport estremamente divertente. Il problema, è che anche molto stancante per il fisico. 3/4 ore di Surf ti atterrano come una maratona, soprattutto se si è alle prime armi.

Ecco perchè la gestione delle energie è fondamentale. Dosarsi e ascoltare se stessi è di vitale importanza per l’esperienza nel suo complesso, pena finire con la lingua di fuori e senza forze.

Se hai fatto tante ore di aula saprai quanto la Formazione alla Sicurezza sia difficile e stancante.  Una delle metriche per sapere se siamo stati performanti, è proprio arrivare stanchi a fine giornata.

Eppure un Formatore Straordinario, gestisce sempre con cura le sue energie e le dosa un po’ alla volta per non finire, a metà giornata, senza il carburante.

Tanto riposo, tanta concentrazione e il giusto contributo senza eccessi. 

Ricorda: per fare Formazione ad alti livelli, serve tanta energia. Impara a conoscere la tua e a gestirla con attenzione per non finire K.O.

5) Alla fine quello che conta è divertirsi

Questa regola cerco di tenerla stampata a mente, ma è forse la più difficile da ricordare.

Quando mi metto in testa di fare una cosa, cerco di dare sempre il massimo e di ottenere un bel risultato. Ma quanto è importante invece, divertirsi e godersi il momento?

Il Surf è una filosofia di vita che, abbraccia il momento presente, sposa la libertà d’animo e la spensieratezza.

I Surfisti sono persone che si vogliono bene e che passano giornate meravigliose insieme.

E se fossi così anche nella Formazione alla Sicurezza? Se vivessimo questi momenti con la stessa spensieratezza e leggerezza di chi fa Surf?

Certo gli argomenti sono importanti e seri, ma se l’approccio fosse più gioviale e leggero?

Ogni occasione per stare insieme con le persone, può lasciare un ricordo meraviglioso. Ecco perchè come formatori, dobbiamo sforzarci di alleggerire tutto e far vivere un’esperienza indimenticabile delle persone.

Ricorda: porta sempre il tuo sorriso in aula e la tua voglia di divertirti. Questo farà sempre la differenza nel risultato finale.

Bene, per oggi, dal Matteo Surfista è tutto 👋

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