Formazione alla Sicurezza: la Regola del 7

Oggi torniamo a parlare di formazione efficace in tema di Sicurezza sul Lavoro 

Percepire entusiasmo e interesse negli sguardi dei lavoratori che apprendono norme e obblighi di sicurezza, è piacevole e stimolante per ogni formatore, non è vero?

Ma la realtà è più complessa di come la si immagini.

Se sei un consulente o un responsabile della sicurezza saprai benissimo quanto è difficile coinvolgere e mantenere alta l’attenzione di un gruppo di persone durante le attività in aula.

Ci sono tante nozioni da trasmettere e altrettante informazioni che i discenti devono trattenere.

Il più delle volte, purtroppo, ti ritrovi a parlare di Sicurezza davanti a sguardi distratti di persone a cui non interessa minimamente ciò che hai da dire. 

È proprio in quei momenti che ti chiedi come fare a catturare l’attenzione, lo so bene..

A questo proposito, oggi ti voglio parlare della teoria del numero magico 7 dello psicologo George Miller, “The Magical number 7”

Ne hai sentito parlare? Ti spiego subito di cosa si tratta.

Nel 1956 George A. Miller, PhD in psicologia alla Harvard University, pubblicò uno studio diventato un classico della psicologia cognitiva. Miller partì da una semplice domanda, ovvero: 

“Quante informazioni è in grado di immagazzinare l’essere umano nella sua memoria a breve termine?”

La teoria che formulò sostiene che la memoria umana a breve termine sia in grado di elaborare un numero limitato di elementi, che si tratti di parole, numeri, immagini o simboli. 

Questo numero – diverso da persona a persona –  è stato sperimentalmente individuato in 7 ±2, poiché può variare tra 5 e 9. Ciò vuol dire che alcuni riescono a tenere a mente 5 elementi, altri con capacità di memoria maggiore possono arrivare a 9.

Come ovviare a questo limite? Fu lo stesso Miller a suggerirlo: con la tecnica dei chunks.

Se le persone hanno una capacità limitata di identificare, gestire e memorizzare dati, è possibile raggruppare in 7+/- 2 grandi blocchi di informazione (chunk) un certo numero di dati più piccoli. Ampliando così il numero di informazioni ricordate.

Cosa voglio dirti con tutto questo?

La legge del magico numero 7 può essere davvero la chiave di una strategia più efficace di formazione.

Quando prepari i contenuti da condividere in aula o organizzi una presentazione, limita il numero delle slides a 7 +/- 2. Il mio consiglio è di non superare mai questo numero, che è il limite a cui la nostra memoria si ferma.

E se i concetti che vuoi esprimere sono di più? Beh allora dividili in blocchi di argomenti. 

Se, ad esempio, hai una ventina di elementi da illustrare, organizzali in 7 categorie da 3 elementi ciascuna. Questa organizzazione strategica dei contenuti renderà l’apprendimento decisamente più semplice e leggero.

Io cerco sempre di stare intorno ai 5 “Chunks”, così da semplificare anche un eventuale ripasso intermedio dei contenuti esposti.

Questa piccola ma fondamentale differenza nella presentazione dei contenuti potrà aiutarti nell’organizzare al meglio i tuoi interventi, a facilitare l’apprendimento dei discenti e a rendere tutto più memorabile nel lungo periodo.

RICORDA: la forma con cui presentiamo il nostro contenuto vale tanto quanto il contenuto. Non dobbiamo mai scindere forma e contenuto

Ti auguro una splendida giornata!👋

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